Una delle novità introdotte con la Legge 120/20, legge di conversione del decreto semplificazioni, prevede proprio che "Con provvedimento del sindaco possono essere conferite a dipendenti comunali o a dipendenti delle aziende municipalizzate o delle imprese addette alla raccolta dei rifiuti urbani e alla pulizia delle strade funzioni di prevenzione e accertamento di tutte le violazioni in materia di sosta o di fermata connesse all'espletamento delle predette attività".
La legge prevede che le funzioni di prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di sosta e di fermata sono svolte dal personale, nominativamente designato in tale funzione con il provvedimento del sindaco, previo accertamento dell'assenza di precedenti o pendenze penali e con l'effettuazione e il superamento di un'adeguata formazione. Tale personale, durante lo svolgimento delle proprie mansioni, riveste la qualifica di pubblico ufficiale.
Medesimi poteri possono essere conferiti anche al personale ispettivo delle aziende esercenti il trasporto pubblico di persone.
Detti soggetti pertanto, potranno dunque elevare contestazioni delle infrazioni, nonché disporre la rimozione dei veicoli.
Ai fini dell'accertamento nonché per la redazione della documentazione in ordine alle violazioni di cui sopra, sarà possibile ricorrere all'uso della tecnologia digitale e a strumenti elettronici e fotografici.