Trib. Vercelli Sentenza del 09/03/2021 D.ssa Trotta Con la sentenza in esame il Tribunale di Vercelli ha aderito al recente orientamento giurisprudenziale in base al quale, in caso di danni cagionati dalla fauna selvatica legittimata passiva è la Regione; quest’ultima peraltro, precisa il Tribunale, non è responsabile ex art. 2043 c.c. in quanto trattasi di danno risarcibile ai sensi dell’art. 2052* c.c. (cfr Cass. 13848/20). La recente Cassazione ha dunque ribaltato l’orientamento consolidatosi sino ad allora in base al quale non si poteva configurare in capo all’ente pubblico una responsabilità ex art. 2052 c.c. dato atto che gli animali selvatici -per definizione- non possono essere soggetti ad una custodia da parte della P.A. La recente pronuncia degli ermellini, condivisa dal Tribunale di Vercelli, ha invece statuito che “
il danno cagionato dalla fauna selvatica in circolazione è risarcibile non ex art. 2043 c.c.ma ai sensi dell’art. 2052 c.c., poiché, tale ultima disposizione non contiene alcun espresso riferimento ai soli animali domestici ma riguarda, in generale, quelli suscettibili di proprietà o di utilizzazione da parte dell’uomo, prescindendo dall’esistenza di una situazione di effettiva custodia degli stessi".
* art. 2052 cod. civ.:"Il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall'animale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il caso fortuito."